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Nel 2020 la rete si estende dal quartiere Europa alla Pista

10 Febbraio 2020

In blu: rete del teleriscaldamento realizzata
In rosso: rete del teleriscaldamento da realizzare nel 2020

Nell’ambito del periodico “Tavolo di aggiornamento” convocato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini, l’Amministrazione Comunale di Alessandria e TELENERGIA, hanno fatto il punto sull’andamento dei lavori del teleriscaldamento nei quartieri Europa e Pista.
Come comunicato nei giorni scorsi, le aree interessate dai prossimi interventi saranno quelle di Corso Romita e via De Gasperi, mentre è in fase di completamento quella tra via del Chiozzetto, via San Giovanni Bosco e via Tonso.

Ad oggi TELENERGIA ha realizzato l’80% del primo lotto di lavori e oltre 20 condomìni hanno già aderito al servizio, garantito dalla Centrale Sud, situata in via del Chiozzetto e per la quale è in corso il completamento della sezione di cogenerazione. In un’ottica di efficientamento energetico, l’impianto, nei prossimi mesi, sarà dotato di pannelli solari termici.
Il programma dei lavori di scavo prevede che nel corso del 2020, oltre a completare il collegamento da via De Gasperi a via San Giovanni Bosco attraverso via Galvani e via Pietro Micca, ci si sposterà verso nord per rendere disponibile il servizio nel quartiere Pista. Più nel dettaglio le aree interessate saranno quella tra Corso XX Settembre e via Livorno e quelle limitrofe a entrambi i lati di Corso IV Novembre, senza che quest’ultimo sia interessato dai lavori.

Nelle prossime settimane le ditte incaricate lavoreranno contemporaneamente per accelerare il più possibile i lavori – commenta l’assessore ai lavori Pubblici, Giovanni Barosini – e concludere, in tempi rapidi, alcuni inteventi strategici e complessi, indispensabili per la buona riuscita del progetto. Qualche disagio sarà inevitabile, ma l’Assessorato ai Lavori Pubblici è attento a monitorare l’andamento dei lavori e in particolare i ripristini stradali. Non dimentichiamoci che l’obiettivo prioritario è contrastare in modo strutturale gli effetti negativi dell’inquinamento urbano. Grazie al teleriscaldamento riusciremo, infatti, a incidere positivamente sui valori di CO₂ e NOX in atmosfera”.
Conferme in tal senso giungono dal Piano regionale per la qualità dell’aria della Regione Piemonte, che indica il teleriscaldamento come uno degli strumenti più efficaci per abbattere l’inquinamento da riscaldamento, e dal dossier “Mal’aria di città 2020”, pubblicato da Legambiente lo scorso 23 gennaio, che individua come strategico l’abbandono di sistemi di riscaldamento basati su fonti fossili, in favore di nuove tecnologie ormai consolidate come le pompe di calore e il teleriscaldamento.

Attraverso la riduzione del consumo di combustibili fossili e l’uso razionale delle risorse energetiche, il sistema di teleriscaldamento progettato per la città di Alessandria, consentirà di ridurre in modo significativo l’impatto degli inquinanti nell’aria. A regime si prevedono infatti i seguenti risultati in termini di riduzione di emissioni:

  • CO₂ in atmosfera -22%
  • CO in atmosfera a livello locale -36%
  • NOX in atmosfera a livello locale -58 %
  • consumo di gas grazie all’utilizzo delle fonti rinnovabili -16%

I benefici ambientali del teleriscaldamento sono già riscontrabili al quartiere Cristo di Alessandria – dichiara l’Amministratore Delegato TELENERGIA, Giuseppe Zancadove dal 2015 è in funzione la Centrale di cogenerazione di via della Moisa, gestita da Alessandria Calore, società partecipata dalla multiutility EGEA. Ad oggi sono 81 i clienti allacciati, tra condomini, scuole e altre attività. I nuovi allacciamenti del 2019 hanno consentito di risparmiare l’emissione di circa 9 tonnellate di NOx, 6 tonnellate di CO e di oltre 2.000 tonnellate di CO₂, valori migliori rispetto a quelli ipotizzati inizialmente”.